Praga e repubblica ceca 

Oggi si conclude la visita di Praga, della quale parlerò in un altro post.CI tengo a farvi conoscere anche quella parte di repubblica ceca forse meno famosa e meno turistica. Ho attraversato la Boemia centrale le sue foreste e le dolci colline. Solo campagna e tanto relax. Sono arrivata finalmente a Cesky Krumlov,Borgo medievale, patrimonio dell’Unesco, perfettamente conservato. Domani,non vedo l’ora,visiteró il suo meraviglioso castello  perdendomi tra le sue stradine  e le sue casette colorate. Per il momento assaporo al birrificio Eggenberg una bionda,in attesa di una cena ovviamente a base di carne,funghi e zuppetta. A presto🚗

Un giorno tra palazzi e giardini

Marrakech non è solo souk e shopping. Ci sono palazzi e moschee dove si trova la storia di questa città. Passando da “les jardins secrets” troviamo a poca distanza Il Palais deBahia. Mi innamoro per la millesima volta quando attraversando il portone d’ingresso entro nel primo cortile. Il palazzo è visitabile interamente e vi assicuro che ne vale la pena. Lontano dal rumore ci si cala in una quiete riconciliante. Giardini e saloni curatissimi evidenziano i fasti a cui era destinato. Tra banani ,arcate bianche e muri dipinti da colori caldi ti senti proprio come a corte. La visita continua . Behappy💕

C’era una volta…

Sono a Carennac. Più di 1000km fatti in un giorno ,partendo da Bologna, per raggiungerla. Situata al centro della Francia alle porte delle più famose località turistiche della Dordogna. Un paese minuscolo, rimasto intatto. Case perfettamente conservate, minuziosamente abbellite da bellissimi fiori colorati, in stile medievale. Sembra veramente di trovarsi in un mondo parallelo, uno di quelli che ogni tanto sogni la notte, quelli in cui ti senti felice perché circondato da un silenzio capace di trasmetterti tanta serenità. Buon viaggio a tutti i viaggiatori sognatori come me!

Oggi prendo un treno e vado a Burano!

Nessun pensiero, nessun programma solo la voglia di scappare dal brutto tempo che attanaglia Bologna da più di una settimana. Sono fortunata perché da qui passano tutti i treni che attraversano la nostra meravigliosa Italia.Un’occhiata al meteo e senza ombra di dubbio decido di rischiare per visitare questa meravigliosa isola ormai fotografata in ogni suo angolo. Riconosco in questo villaggio la natura del mio blog. Le emozioni si associano ai colori. Mentre cammino penso a come sarebbe scegliere di abitare in una casa di colore diverso ogni giorno e concludo che sarebbe sicuramente FANTASTICO!  Sono esaltata, estasiata e mi infilo in ogni stradina (alle volte anche nei vicoli chiusi;) )per respirare la città e non solo per fotografarla. Osservo le signore che ricamano i pizzi, i bambini che giocano nel loro cortile sono letteralmente rapita. Burano hai davvero colorato il mio cuore e soprattutto mi hai regalato mille emozioni!!! qualche giorno e arriveranno le altre fotine 🙂

 

Semplicemente perfetta.

Sono senza parole. Trattengo il respiro. Sono emozionata. Sono finalmente arrivata a Rochefort-en-Terre, perla nel cuore della Bretagna. Fiori e piante colorano e arredano le stradine di questo borgo dal fascino tipicamente medievale. Ogni angolo e ogni scorcio meritano un ricordo fotografico. Qui tutto è meraviglioso. Sequenze cromatiche perfette: strade,case e fiori sono complementari. Il risultato è assolutamente grandioso. Se avete in programma un viaggio in Bretagna, arrivate fin quassù!

DIREZIONE ->Verde-Bianco-Blu

Se amate questi colori siete arrivati nel luogo perfetto. Trovandomi a Bordeaux non potevo perdere l’occasione, dopo averne sentito così tanto parlare, di andare a vedere le Dune du Pilat. Il viaggio, a causa del traffico, mi è sembrato eterno. La curiosità viene ben presto soddisfatta dallo spettacolare scenario che mi appare davanti. Le montagne di sabbia, così mi piace chiamarle, sono alte più di quanto immaginavo!! Non vedo l’ora di salire fino in cima per ammirare il panorama. Per coloro che non amano avventurarsi con i piedi nella sabbia fin lassù, ci sono anche le scalette! Se volete godere del piacere offerto da questo spettacolo della natura consiglio di non fermarsi alla prima duna, ma di spingersi un po più in là per sedersi in solitaria e rilassarsi!  Da qui avrete la possibilità di ammirare  il blu dell’oceano, il bianco della sabbia delle dune e il verde della tipica macchia mediterranea Buon divertimento e buon relax

a tutti.

 

Bordeaux: la petite ville lumière

Fermi tutti. Ecco la Garonna, imponente come la Senna, ecco Bordeaux.
Mi siedo vicino la riva e osservo gli eleganti palazzi storici che si affacciano sul fiume e i ponti che la attraversano. Penso  subito ad una piccola Parigi. Un giorno è poco per visitarla, purtroppo questo è il tempo che ho a disposizione. Addentrandomi, nel centro storico, mi accorgo come la vicinanza alla Spagna abbia comunque influenzato in parte lo stile di questa meravigliosa città da scoprire ed approfondire. Non potevo esimermi dallo foto di rito al Miroir d’Eau. Ma quanta attesa per aspettare le nuvole d’acqua!! Bordeaux una meta da segnare in agenda!!!

Mi piacciono le ostriche?

Ferragosto 2015. Spiaggia di Cancale, Bretagna. Non sto sognando. Oggi ho la possibilità di assaggiare ostriche fino allo svenimento. Questo il mio obiettivo. Non voletemene, se non le mangiate, ma io le adoro e per me è stato come arrivare in paradiso. Come potrete ben immaginare la giornata richiama turisti e locali. Per evitare le numerose file di persone ai punti di ristoro decido di visitare, in primis, gli allevamenti di ostriche. Passeggio, grazie alla bassissima marea, su questo infinito tratto di spiaggia concessa dall’oceano e osservo silenziosamente i pescatori intenti a prendersi cura delle loro preziose “Perle”. Scelgo un ristorante dove assaggiare ostriche , servite tipicamente crude, nonchè cucinate in stile bretone. Dopo un breve giro panoramico che mi permette di vedere un lontano Mont Saint Michel ergersi sull’oceano,mi dirigo per uno spuntino indimenticabile verso le bancarelle situate sulla spiaggia.Scelte le ostriche, il pescatore con abilità e maestria le apre.Io rimango immobile, incantata ad ammirarlo.E’ sorprendente quanto certi gesti quotidiani siano così pieni di eleganza. Prendo il piatto con la mia dozzina e un bicchiere di Muscat e mi siedo di fronte all’oceano assaporandone il loro gusto appieno.Come tradizione getto i gusci sulla spiaggia. Potevo non fare il bis? (in realtà era  🙂 un tris)…UNFORGETTABLE

“Davvero sono a Mont Saint Michel?”

“Eccolo!!!” All’improvviso mi appare davanti agli occhi. Fermo la macchina che sto guidando per ammirare questo spettacolo unico.Sono emozionata e penso a come l’ho immaginato fino al giorno prima. Credetemi, chi viaggia,  non ama solo scattare le foto ricordo, ma si immedesima con il luogo. Davanti a me  una campagna  verde incontaminata che si perde nell’oceano dove spicca Sua Maestà.
Ahimè il maltempo non mi ha permesso, se non per quell’attimo, di vedere Mont Saint Michel nella sua totalità dopodichè è stato sommerso da nubi fitte. Non demordo, il giorno successivo, ci arrivo al tramonto evitando così la maggior affluenza di persone che lo visitano e augurandomi che l’alta marea non abbia la meglio. Ci siamo, sono fortunata:  bassa marea e tramonto. Cosa desidero di più ora? Mettere i miei piedini sull’isolotto e arrivare fino in cima!